LIGE’ – Rimini

Rimini
09_2019 / 06_2020

______________________________

Ligè non è solo un salone per acconciature ma rappresenta uno stile di vita, un pensiero filosofico raccontato in ogni azione e pensiero.
Il progetto del salone di Rimini non poteva che partire da questa considerazione per trovare la sua forma espressiva ottimale: le scelte effettuate, le soluzioni trovate, i materiali usati partono da questo inciso.
Ligè divulga costantemente un grande amore per il nostro ambiente, per la natura che ci circonda, ponendo l’attenzione al rispetto di quello che è il luogo in cui tutto nasce, cresce e vive quotidianamente.
Lo fa utilizzando prodotti altamente ecosostenibili e prestando attenzione a tutte quelle azioni quotidiane che possono avere effetti benefici sull’ambiente (risparmio energetico, risparmio idrico, raccolta differenziata dei rifiuti,…). Parte dall’analisi del luogo, come è giusto che sia, un progetto che si basa molto sulla materia: la Galleria Gorza è stata ristrutturata con gusto e attenzione al dettaglio. dalla facciata ai suoi locali interni non posso fare a meno di apprezzare un materiale antico quanto la storia dell’architettura, il materiale da costruzione per eccellenza: il mattone. Elemento che subito innesca una serie di ragionamenti che trovano immediata applicazione nel progetto: il mattone realizzato da millenni in terra cotta, un prodotto naturale espressione diretta della nostra madre terra. Puro, semplice, perfettamente funzionale, unico. E da qui prendono vita tutti i ragionamenti relativi ai materiali da utilizzare in grado di poter comunicare i valori del Marchio. Il mattone rappresenta la base, il punto di partenza di una costruzione: un altro termine importante. Rifletto su questo termine ed associo a questo elemento un concetto molto importante e ben rappresentativo di questo progetto di vita che la committenza mi ha illustrato. La costruzione architettonica come metafora di una costruzione interiore personale: la crescita come valore quotidiano, personale, professionale e sociale. Questi ragionamenti hanno spostato l’attenzione sulla materia ancora prima che sulla forma, e da qui nasce la necessità di utilizzare un elemento unico e continuo, senza interruzioni, come la resina per il pavimento a rappresentare la terra: questa la sua scelta nella tonalità e nelle sfumature, con una posa “spatolata” per richiamarne le sfumature.
Sulla resina poggiano, adiacenti ad alcune pareti, mattoni impilati che fungono da base di appoggio per le cassettiere, rigorosamente realizzare in legno di rovere naturale: non un piede o una zampa classica ma un elemento dinamico, riposizionabile in qualsiasi momento. Da queste considerazioni prende vita il progetto in ogni dettaglio, in ogni funzione : le postazioni lavoro sono caratterizzate da grandi specchi alti quasi 3 metri con un arco a tutto sesto ( a richiamare un altro elemento dell’architettura classica). Le cassettiere di servizio sono rese ancora più funzionali con l’uso di appendici in lamiera di ferro grezza attaccati alle cassettiere: a destra un contenitore a giorno funge da porta phon e piano di appoggio per la borsa della cliente. A sinistra invece una mensola in aggetto funge da pianetto d’appoggio per la cliente dove appoggiare una tisana o un libro da leggere.

ClienteLIGE’ Holistic Concept Disciplina Interior Design + DesignAnno2020